“Sono soprattutto gli incontri con le persone con cui ho lavorato ad essere fondamentali, per me. A me interessa di più il pacchetto che non il personaggio: scelgo il personaggio dentro ad un testo con un regista, dei colleghi ed una produzione che mi piaccia”. Ottavia Piccolo si appresta a calcare le tavole del palco (lo farà venerdì 6 novembre al Teatro Civico di Schio, Vicenza) con ’Enigma’, uno spettacolo scritto da Stefano Massini. Loccasione, per la oggi 66enne attrice, è la magnifica ricorrenza che ne esalta anima e cuore, nei confronti di un mestiere difficile ed inimitabile. La Piccolo infatti festeggerà, recitando, i suoi 55 anni di carriera. Giovanissima appena 11enne Ottavia debuttò nel novembre 1960 nei panni di Anna dei miracoli, diretta Luigi Squarzina. Ma ancora oggi lemozione e lansia che precedono il debutto, sono comunque invariate: “La paura c’è sempre anzi più si va avanti e più aumenta, forse anche perché uno è più responsabile di ciò che dice e fa. A undici anni si confida lattrice allAdnKronos – ero beatamente incosciente, adesso recitare è qualcosa di più. Anche la gioia è sempre la stessa però, lo devo dire con mia grande sorpresa”. Tornando allimminente ’Enigma’, diretto da Silvano Piccardi, la Piccola anticipa: Un testo necessario, perché parla di come la Storia, con la S maiuscola, incida sulla vita delle persone. Quello che succede a delle persone normali, o che si ritengono tali, nel nostro caso in una situazione estrema come la caduta del muro di Berlino, quando perdono tutte le certezze e le sicurezze. Quello che capita a tutti gli esseri umani quando perdono le certezze, il mondo che conoscono, è un tema di grande attualità”. Ma non solo Teatro tra gli impegni dellattrice: “Avrò una stagione pienissima dice – Appena finite alcune repliche di ’Enigma’ girerò il film ’Sette minuti’, con la regia di Michele Placido, e poi lo riprenderò in teatro con la regia di Alessandro Gassmann”. Spazio però anche a un suo grande amore, il doppiaggio: “Torno a doppiare Carrie Fisher, la principessa Leila, in ’Guerre Stellari’. L’avevo doppiata 35 anni fa e la doppio di nuovo ora. D’altronde lei è invecchiata e io pure”. Auguri.
Max